Amantea. Analisi stabiliscono reflui fognari in mare

«Oggi ne abbiamo la certezza. Lo sversamento avvenuto il 24 agosto dallo scarico presente alla fine del lungomare lato sud conteneva reflui fognari, lo hanno stabilito le analisi del liquido prelevato dalla guardia costiera che parlano di presenza di reflui e di sostanze quali “escherichia coli compatibili con la presenza di materiale organico». A parlare così in una nota stampa il membro di minoranza  e del gruppo consiliare Movimento 5 Stelle Francesca Menichino, in seguito ai prelievi del caso effettuati dalla guardia costiera ieri mattina, che insieme ai tecnici comunali, ha effettuato inoltre un sopralluogo sulla vasca esistente sul lungomare all’altezza di Via Baldacchini, dove vi è la raccolta delle acque piovane, «dove, a nostro avviso, visti i fatti e i dati, potrebbero confluire anche acque nere» continua la Menichino.

«In sostanza in quei liquidi c’era fogna ed è stato già notificato un verbale amministrativo con relativa sanzione il 4 ottobre scorso al Sindaco e all’ingegnere Pileggi. E’ inutile che il vicesindaco neghi la realtà e parli di acque piovane. Il problema della commistione tra acque bianche e fogna ad Amantea è atavico, e forse non c’è un cittadino che non abbia sentito almeno una volta la puzza di fogna alla fine del lungomare provenire dal solito scarico, da dove anche negli ultimi giorni abbiamo assistito a ingenti e ripetuti sversamenti verso il mare. Noi così come la persona maltrattata nei giorni scorsi in Comune. Ieri sera sono intervenuti i vigili che hanno constatato la puzza e hanno fatto una relazione di servizio. Aspettiamo per verificare nuovamente le analisi, ma in ogni caso un problema c’è e va risolto.» Incalza il membro di minoranza di Amantea.

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Effettuata inoltre anche la richiesta di un sopralluogo generale sulle mappature e sulle condutture, sia delle acque piovane che delle fogne, con un tecnico scelto dal M5s, in modo da poter predisporre proposte concrete, al fine di separare acque bianche e acque nere ed escogitare i metodi per  rintracciare gli scarichi abusivi, anche in collaborazione con la guardia costiera. Sopralluogo già fissato per sabato prossimo alle nove, e al quale Francesca Menichino e il suo gruppo invitano a partecipare, e incitando a segnalare inoltre altri sversamenti sospetti, al fine di salvaguardare il territorio senza lasciarsi tentare dalla teoria del “non è compito mio”. Controllare, infatti, e tutelare ambiente e natura, è compito di ognuno di noi. Proprio per questo è stato anche fornito un numero di telefono a cui si possono fare le segnalazioni di sversamenti sospetti: 3662804182.

Diventare “sentinelle” del proprio territorio, è questo il messaggio scritto a chiare lettere che il M5s vuole far passare, incitando i cittadini a tenere alla salute e al futuro di tutti.

«Ne abbiamo tutti il dovere ma solo uniti ci riusciremo e dobbiamo farlo per tempo, senza aspettare un’altra estate, e senza lasciarci prendere in giro da chi, pur avendo precise responsabilità amministrative, nasconde la realtà  ed evita di affrontare questo serissimo problema, in presenza del quale non potrà esserci turismo ad Amantea