Amantea. La consegna dei poteri al Mastrogiurato

A pochi giorni dall’apertura della nota fiera di Amantea, che da più di 500 anni porta lustro alla cittadina, si è svolto qualche giorno fa la consueta rievocazione storica della città nepetina, che dal comune si è snodata per via Margherita, fino ad arrivare in piazza cappuccini, dove è stato conferito al Mastrogiurato il potere sull’organizzazione della fiera stessa, che partirà il prossimo 30 ottobre.

A ricevere tale carica, che a partire dal 1300 affiancava il sindaco nell’amministrazione della città, l’assessore Caterina Ciccia, con delega alle fiere, che in costume ha sfilato durante il corteo, al quale ha partecipato anche Sergio Chiatto, ideatore della figura del Mastrogiurato nel 2006.

Sbandieratori, suonatori di tamburi, briganti, e figuranti in costume storico, hanno contraddistinto la manifestazione, alla quale ha preso parte l’amministrazione, guidata dal sindaco Monica Sabatino, insieme ai rappresentanti in fascia tricolore dei comuni di Cleto, Fiumefreddo Bruzio, Fuscaldo, Lago, Paola e Settingiano. Oltre ai figuranti, hanno partecipato la Croce Rossa Italiana, la guardia costiera, i Carabinieri in congedo, i marinai d’Italia,  il gruppo folkloristico di Settingiano, e alcuni rappresentanti della cittadina di Cleto in costume tradizionale. Presente anche il gruppo della rievocazione storica di Murat di Pizzo.

Giunta in piazza cappuccini, si è svolta l’attesa proclamazione con giuramento del Mastrogiurato, che avrà il compito di responsabilità e cura sulla fiera nei prossimi giorni. Consegnato invece al signor Sergio Chiatto, che si occupa di storia locale, un encomio solenne da parte della città di Amantea.Consegnato dal sindaco Monica Sabatino, il premio rappresenta una forma di ringraziamento da parte della comunità a Chiatto per aver ideato tale pratica ormai dieci anni fa, con lo scopo di vivacizzare l’apertura della fiera che nonostante i secoli, dura ancora nel tempo.