di Settimio Martire
Le ricerche portate avanti dalla scienza per identificare gli esplositivi e gli agenti tossici impegnati in atti di terrorismo saranno al centro del convegno dal titolo “Molecular Technologies for Detection of Chemical and Biological Agents” organizzato dalla NATO-ASI in collaborazione con il Prof. Giovanni Sindona dell’UNICAL.
Importanti scienziati, professori e ricercatori si incontreranno dal 9 al 16 Aprile presso l’Hotel Village La Principessa di Campora San Giovanni (CS) per discutere di analisi molecolare ed effetti biologici derivati dall’esposizione agli agenti aggressivi chimici e biologici in ambiente militare.
La conferenza sarà anche l’occasione per tracciare i dati dell’impatto delle biotecnologie sullo sviluppo delle armi biologiche, dei possibili effetti degli agenti chimici e biologici impiegati.
Verrà analizzata e studiata la diffusione del virus Ebola correlata con il bioterrorismo. L’evento vedrà anche coinvolti i giovani laureati e post-laureati del Dipartimento di Chimica e Tecnologie Chimiche presso l’Università della Calabria.
Durante la settimana di lavori che rientrano nel programma “The Science for Peace and Security” della NATO-ASI relazioneranno:
Günter Allmaier, Vienna University of Technology, Vienna, Austria
Joe Banoub, Memorial University, St John’s, Canada
Mauro Bologna, University of L’Aquila, Italy
Richard M. Caprioli, Vanderbilt University School of Medicine, Nashville, U.S.A.
Mark W. Duncan, University of Colorado, South Aurora, U.S.A.
Rosella Franconi, ENEA, Italy
Gianluca Giorgi, University of Siena, Italy
Jeremy L. Norris, Vanderbilt University, Nashville, U.S.A.
Giovanni Sindona, University of Calabria, Arcavacata di Rende, Italy
Eric Skaar, Vanderbilt University, Nashville, U.S.A.
Jeff Smith, Carleton University, Canada
Marc J-F Suter, EAWAG, Dubendorf, Switzerland
Oliver Terzic, OPCW, The Hague, The Netherlands
Direttore del programma: Professor R.M. Caprioli, Co-Directors NATO ASI 2016: Joseph Banoub & El Mokhtar Essassi