Con Golosaria Wine & Food l’eccellenza del Piemonte si degusta a Milano 

Che tra Milano ed i vini piemontesi vi sia un legame secolare non vi è dubbio, la dimostrazione è nelle carte dei vini di osterie e ristoranti in cui la fanno da padrona Barbera d’Asti, Grignolino, Freisa e ma anche tanti rossi da uve nebbiolo, affiancate negli ultimi anni da bianchi capaci perfino di invecchiare come Erbaluce e Timorasso.

Un legame che  è stato ben raccontato in 18 edizioni di Golosaria Milano e che quest’anno, per la prima volta, si meriterà una verticale con l’appuntamento speciale che avrà luogo dalle ore 10.00 alle 20.00 Lunedì 25 marzo presso l’Hotel Melià di Via Masaccio 19 a Milano.

Golosaria Wine (&food) Piemonte è un format nato in seno alla kermesse milanese Golosaria che nelle precedenti edizioni ha visto protagonisti già la Romagna, l’Abruzzo e la Lombardia. 

Ad animare questa giornata tutta piemontese, organizzata in partnership con il Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, ci saranno 40 produttori selezionati con i loro vini a cui si aggiungeranno le referenze di un’enoteca dove spiccano, tra circa 60 etichette, anche tanti Top Hundred del Golosario. 

I partecipanti potranno così scoprire le denominazioni più rappresentative come la Barbera d’Asti o la Barbera d’Asti superiore fino alla declinazione di più lungo invecchiamento del Nizza. E ancora il Ruché di Castagnole Monferrato, il Grignolino d’Asti, il Freisa d’Asti e alcune perle come l’Albugnano DOC (Nebbiolo) e l’Albarossa (vitigno nato da un incrocio di Nebbiolo di Dronero e Barbera). 

Sul versante dei bianchi – che stanno diventando sempre più importanti anche in una regione tradizionalmente “rossista” come il Piemonte – fanno sapere gli organizzatori – ci sarà il Derthona Timorasso, vera e propria star a livello nazionale e internazionale, l’Arneis, patrimonio del Roero, l’Erbaluce, che invece interessa l’Alto Piemonte, fino al Baratuciat nuovo protagonista in Valsusa e in Monferrato senza dimenticare le grandi bollicine piemontesi, che trovano espressione collettiva nell’Alta Langa, ma che a Milano si riveleranno con alcune chicche davvero insolite. Vini che saranno anche al centro dello Spazio Lab con le Masterclass condotte durante la giornata dai giornalisti Paolo Massobrio e Marco Gatti, ideatori della kermesse.

Non mancherà un saggio dei prodotti gastronomici (salumi, formaggi e sfiziosità) che questa regione offre e che saranno rappresentati da alcuni storici produttori de IlGolosario, la famosa “guida alle cose buone d’Italia” firmata da oltre 25 anni da Paolo Massobrio.


La giornata made in Piemonte passerà anche per la tavola: il ristorante BAR ELYXR Melià, all’interno dell’hotel, proporrà durante tutta la giornata una serie di piatti che richiamano la tradizione regionale: gli agnolotti al sugo di stufato, la battuta di carne con salsa alle acciughe e il vitello cotto a bassa temperatura con salsa tonnata.


L’ingresso a Golosaria Wine&Food, dedicata agli operatori del settore ed agli appassionati più attenti, può avvenire previo accredito sul sito www.golosaria.it dove è disponibile anche il programma in continuo aggiornamento con la lista dei produttori presenti.