In un periodo storico stravolto da un cambiamento epocale sulle abitudini e stili di vita, termini come economia circolare, riduzione dell’inquinamento e riciclo sono modelli virtuosi più che mai attuali e che ben si sposano in quei contesti urbani dove le relazioni umane sono ancora sincere e genuine.
E’ il caso di Falconara Albanese (CS), dov’è nata da poco Casa Fulvia, uno spazio nel cuore del centro storico che si prefigge lo scopo di ridare una seconda vita ad oggetti e vestiti ancora in ottimo stato, che possono quindi ancora essere utilizzati evitando che inquinino venendo inutilmente buttati.
L’idea è della giovane Sonia Genoese, artista di origini falconaresi nata nella Svizzera francese che proprio nella casa della nonna Fulvia ha deciso di riaprire non solo le porte dell’immobile, ma anche un nuovo modello di economia circolare che regala nuova linfa vitale ad un borgo interessato purtroppo come tanti dallo spopolamento.
Sonia dopo la laurea in arti visive conseguita a Zurigo ha deciso di trasferirsi in Calabria per scoprire la terra delle sue origini e vivere in armonia con la natura, continuando i suoi progetti artistici, ha già maturato grande esperienza per questo tipo di “spazi”. Da tre anni infatti gestisce con altre due persone “Negozio gratis”, a Rende, dove – anche in questo caso senza scopo lucro – si possono prendere gratuitamente oggetti e quant’altro, e portarne di propri. Un modello che è stato replicato anche nel centro storico di Cosenza con l’apertura del presidio “Tutto Gratis”.
Ma non si tratta di un volersi sbarazzare di cose per fare posto nelle proprie case – fa sapere – L’idea è quella di poter partecipare anche in prima persona a sistemare le proprie cose con cura, per far sì che queste continuino ad avere uno scopo e non vengano trattate da roba inutile.
Sull’abbigliamento ampio spazio viene dato alla sostenibilità, infatti partendo dalla consapevolezza che l’industria tessile è la seconda più inquinante al mondo dopo il petrolio, e che oltre ad inquinare pone i lavoratori in situazioni di precarietà molto pesanti, la piccola grande “lotta” di Sonia è quella di ridare vita anziché acquistare, ripensando ad un nuovo modo di agire.
Ma Casa Fulvia non è solo un luogo nato per scambiarsi oggetti da riusare o riciclare con creatività, ma è nato anche per scambiarsi idee e favorire gli incontri tra gli abitanti della piccola comunità arbëreshë, creando anche momenti di confronto e condivisione.
Casa Fulvia è anche una piccola biblioteca, grazie alla donazione di 300 libri da parte del Rialzo di Cosenza, con una sezione anche per i bambini.
Lo spazio di Falconara fa da ponte con quelli già presenti a Rende e Cosenza, favorendo così l’interscambio tra la città e Falconara, creando una grande realtà distribuita in grado di accontentare le esigenze di tutti.
Il mondo di Sonia Genoese vi aspetta con:
Casa Fulvia in Via Isonzo a Falconara Albanese: il martedì dalle 10:30 alle 14:30;
Negozio Gratis in Via Panagulis a Rende: il venerdì dalle 16:00 alle 18:00;
Tutto Gratis in ia Galeazzo di Tarsia a Cosenza: il sabato dalle 17:00 alle 20:00.
