Falconara. Vince Ercole Conti. Nel consiglio giovani e donne

Di Asmara Bassetti

Una vittoria che più che una sorpresa era già messa in conto quella avvenuta durante le votazioni di ieri a Falconara, dove a “sfidarsi” sono state la lista numero uno di Ercole Conti, “Unione Democratica”, e la numero due di Valentina Conti, sua figlia, con “Unione Libera”, che ha visto, ovviamente come previsto e pianificato dopo il ritiro della minoranza capitanata da Sandro Nudo, la vittoria di Conti senior.

Su 1124 elettori, divisi nelle due sezioni di Falconara Centro e Torremezzo, a recarsi alle urne è stato il 50,96%, proprio ad un passo dal minimo obbligatorio per legge da raggiungere nel caso in cui si fosse presentata una lista sola. Ipotesi quest’ultima che rischiava di verificarsi, ma che è stata poi scongiurata presentando un secondo elenco politico di “facciata”.

La sfida quindi più che tra “Unione Democratica”, che ha ottenuto 719 voti, e “Unione Libera”, era tra gli stessi candidati della lista numero 1, presentati in 10, ma dei quali solo 7 sono entrati a fare parte del consiglio comunale. Rimangono in carica Roberto Petrungaro, con 130 voti, Arcangelo Genoese con 112, Domenico Rocco con 64, e Mariano De Virgiliis con 50, mentre entrano a far parte del consiglio per la prima volta i giovani Dario Belligerante, di 31 anni, con 123 voti, Pasquale De Luca con 64, e Danilo Iorio Gnisci con 47, entrambi classe ’86.  Fuori invece Francesca Pirillo, Domenico Gaudio ed Elio Esposito, tutti e tre candidati per la prima volta.

“Unione Libera” ottiene 34 voti, con Ivana Frangella – moglie di Petrungaro – in testa con 9 voti di preferenza, e Francesca Genoese – figlia del già assessore omonimo – con 4, c he insieme a Valentina Conti entrano direttamente a far parte della minoranza. Claudia Caruso invece – moglie di Belligerante – e Domenico Palermo – cognato del De Virgiliis – ottengono 2 voti di preferenza. Zero voti per i restanti candidati.

55 le schede nulle, 8 quelle bianche, mentre alcune hanno destato qualche dubbio sulla  preferenza del voto, dissipati con pazienza dal presidente e dai rappresentati di lista, i quali durante lo spoglio rivestono il compito di pubblico ufficiale.

Il prossimo passo da intraprendere sarà ora la proclamazione ufficiale del sindaco, che ne sancirà l’insediamento, con il relativo diritto di compiere tutti gli atti di sua competenza.

Saranno contenti i cittadini del terzo mandato di Conti? Fatto sta che la squadra di quest’anno oltre ad avere al suo interno i veterani, sarà composta anche da giovani in gamba, e soprattutto da donne, per la prima volta nella storia di Falconara presenti nel consiglio comunale, che insieme all’esperienza politica, si spera possano essere il motore pronto a trainare la piccola comunità arbërëshe verso un quinquennio prospero.