Ad una settimana dalla serata finale del 4 agosto, è tempo di bilanci alla Grotta Dei Desideri, che come ogni anno anche nella sua dodicesima edizione ha regalato emozioni a 360 gradi non risparmiando nessuno.
Non solo agli stilisti che hanno partecipato, non solo alle modelle che hanno sfilato i creativi abiti presentati, e al pubblico presente incantato dalla bellezza dei lavori realizzati, ma anche all’intero staff, che per mesi ha organizzato nei minimi dettagli l’evento affinché tutto fosse pronto per le date stabilite.
Un progetto che ha coinvolto vari settori, da quello video a quello fotografico, dal make up all’hairstyle, senza dimenticare i vari coordinatori dell’intero evento, che sotto la guida di Ernesto Pastore e Giuseppe Catalano, organizzatori ed ideatori della Grotta Dei Desideri, hanno lavorato duramente credendo nell’ambizioso progetto che ogni anno non delude le aspettative.
Continuità e tradizione contaminate da un pizzico di novità hanno caratterizzato le quattro serate in programma, che hanno riscosso come da dodici edizione il successo sperato.
Ciò fin dalla serata di anteprima dell’1 agosto, svolta per la primissima volta non ad Amantea ma nell’accogliente piazza San Francesco di Paola di Campora San Giovanni, che ben si è prestata per l’apertura della manifestazione, presentata da Nicoletta Gattuso e lo stesso Pastore, i quali hanno chiamato sul palco volti noti della moda e dello spettacolo, ma anche valorizzatori del territorio e fautori dell’evento. È stato il caso dello stilista Graziano Amadori, del produttore di LaC Pasquale Motta, di Filomena Greco dell’azienda dei famosi vini calabresi, e del campione del ciclismo nazionale Claudio Chiappucci, prima della premiazione finale. A ottenere il Premio Stampa e la borsa di studio di 300 euro offerta da Lavoroeformazione.it, la siciliana Ilaria Blanda, con il suo abito dal profumo etnico ma con richiami tendenti al futuro, ovviamente emozionata per il premio ricevuto.
Presso l’elegante Hotel la Principessa invece la consueta Fashion Dinner, che il 2 agosto ha regalato a Federica Cupello di Paola, sorteggiata tra le donne che hanno preso parte alla cena, un abito di Mary Gaeta. Per la giovanissima stilista – soli 18 anni – che aveva partecipato anche lo scorso anno alla Grotta Dei Desideri, una borsa di studio della stessa cifra per realizzare l’abito della vincitrice, ispirato alle forme di una donna seducente ma romantica allo stesso tempo.
Seppur abbandonando un po’ di leggerezza e freschezza, anche nella terza serata è stata la donna la vera protagonista, ma questa volta con toni più seri e profondi. La Grotta dei Desideri, ha voluto soffermarsi sulla figura della donna e soprattutto sulla sua fragilità, mista ad una innata forza d’animo che contraddistingue il mondo femminile. “Dalla parte delle donne”, questo il titolo dell’incontro svoltosi in piazza amanteani nel mondo, ha visto la partecipazione oltre che di Ernesto Pastore e del vice sindaco Gianbattista Morelli, della criminologa Monica Capizzano, che ha raccontato, anche grazie ad un breve video, della nuova droga dello stupro, invitando le più giovani a stare sempre attente anche quando sono in compagnia. Mentre Ilaria Lupi, avvocato e consulente legale della CP produzioni, ha sottolineato l’importanza della denuncia in seguito a molestie, maltrattamenti e stupri, dando risalto alle leggi che esistono in Italia e che tutelano le donne nonostante la poca informazione.
Ad aprire la serata di Gala del 4 agosto presso il suggestivo Parco della Grotta la collezione di Graziano Amadori, che per l’occasione ha realizzato un abito dedicato alla città nepetina, portato in passerella da Anna Greco. E dopo le sfilate dei 25 stilisti in gara, a vincere Ileana Colavitto, dopo un’attenta valutazione da parte della giuria che conquistata dagli abiti della pugliese dedicati alle donne arabe, fedeli ai loro valori ma libere di esprimere se stesse, hanno deciso fossero le sue creazioni a meritare la vittoria. Secondo posto per gli abiti dal profumo di fiabe scandinave di Immacolata Greco e terzo posto per il gioco di luci e ombre tra plastiche e strass di Ilenia Barone. Ospiti della serata l’incantevole Anna Falchi e la bellissima Milena Miconi con i gioielli della lucana Daniela Moretti.
Opportunità, fiducia, collaborazione, passione ed ambizione. Tutto questo rende la Grotta uno degli eventi più importanti del territorio, a dimostrazione che l’impegno e la perseveranza, con un pizzico di follia che non guasta mai, premiano sempre.
Si sa, dopo la fine di qualcosa si avverte sempre un po’ di nostalgia, ma lo staff GDD per non sentirne troppa parla già della “scaramantica” – visti i numeri – tredicesima edizione del 2017 che, non ci sono dubbi: come quella appena passata porterà attraverso moda, cultura e attualità, una ventata di energie e positività che solo un grande evento organizzato con fatica e dedizione nelle sue mille sfumature come la Grotta Dei Desideri può portare!