La GDD Fashion Week si conferma la casa ideale dell’arte della moda in cui celebrare il talento dei fashion designer italiani ed internazionali che hanno incantato le piazze ed i luoghi più suggestivi del Tirreno Cosentino.
La GDD, una kermesse che lascia il segno sotto molteplici aspetti, merito di un team affiatato, composto prevalentemente da donne, che ha lavorato tutto l’anno per portare alla luce un format caratterizzato da un mix di ricerca, eleganza e innovazione.
Chi si aspettava una semplice sfilata di moda è rimasto deluso, del resto gli organizzatori l’avevano accennato già in conferenza stampa che la GDD Fashion Week 2019 avrebbe seguito una nuova strada, proprio quella “Strada” che è stato il tema portante di questa edizione: un viaggio in crescendo che attraverso varie tappe (le serate satellite), forme e dimensioni ha portato dritti alla meta della Serata di Gala che si è conclusa celebrando il vincitore assoluto del contest.
La GDD Fashion Week come spesso è stato sottolineato dai direttori artistici Ernesto Pastore & Viviana Lorelli, non è un semplice evento, ma una vera e propria Fashion Factory in cui moda, arte, storia, territorio e tecnologia si fondono per raccontare la moda femminile sotto mille sfaccettature e declinando dal punto di vista sartoriale quel concetto di inclusione che è insito nel significato più autentico di contemporaneità. Proprio in questa direttrice si è canalizzato lo sforzo maggiore della GDD 2019, risultando un format innovativo e mai scontato.
Tre location d’eccezione, una diversa dall’altra, hanno accolto gli stilisti partecipanti alla cosiddetta “fase finale” del contest. Prima ancora tre eventi satellite, in altrettanti luoghi importanti del territorio, hanno pian piano svelato quello che da li poco avrebbe condotto alla Serata di Gala.
Solo quando le luci della passerella del Parco della Grotta di Amantea si sono accese la magia della Realtà Aumentata ha congiunto virtuale e reale, dando vita ad un effetto scenico stupefacente. L’imponente allestimento del palco, abbinato alla creatività ed unicità delle collezioni magistralmente indossate dalla modelle che hanno calcato la passerella della GDD, ha proiettato la Calabria nel futuro.
E se nelle varie città della moda è del tutto normale trovare installazioni video d’impatto, nel cuore della Calabria più autentica questa innovazione tecnologica abbinata alla cura dei particolari è stata davvero l’eccezione che conferma la regola. Il tutto è avvenuto grazie ad uno sforzo congiunto che ha visto la partecipazione di tutti, dalle attività commerciali sia territoriali che nazionali, alle istituzioni, passando al mondo politico che, ha fatto sentire la propria voce con gli elogi del consigliere regionale Orlandino Greco, dei sindaci che hanno accolto i vari appuntamenti: “uno stimolo a proseguire in questo cammino” affermano gli organizzatori.
Un percorso “virtuoso” come definito dal presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria Giuseppe Soluri che ha preso parte alla serata “Dalla parte delle donne” svoltasi a San Pietro in Amantea (Cs). Una serata, quella di San Pietro in Amantea, che ha visto la vittoria di Giada Zavaglia, Giusy Di Bartolo e Irene Contini: per loro la realizzazione di uno shooting fotografico e di un redazionale pubblicato sul magazine “La Mia Boutique”.
Si è proseguito il 1 Agosto con la Serata di Anteprima che ha avuto luogo sulla splendida scalinata della città di Lago (Cs). Anche in questo caso è stato assegnato un premio e sul gradino più alto del podio si è accomodata Alice Fruendi. Per lei il social fashion lab Never Tee Stop si farà carico di realizzare una capsule che sarà poi commercializzata.
E poi, dulcis in fundo, la Serata di Gala come consuetudine vuole nella cornice d’incanto del Parco della Grotta di Amantea. A dare il benvenuto agli ospiti una spettacolare installazione di luci che, finalmente, ha reso giustizia al “salotto sotto le stelle della città di Amantea”.
A stupire la giuria, presieduta da Simone Bartolotta e Salvatore Martorana, lo stilista toscano Alberto Maiorelli, alla sua “prima” competizione ufficiale che si aggiudica la borsa di studio da 2 mila euro offerta da Banca Mediolanum, main partner del progetto GDD.
Tanti sono stati gli stilisti in gara, a rappresentare undici diverse regioni d’Italia e non solo: Alberto Maiorelli (Toscana), Giada Zavaglia (Calabria), Ingrid Fiorita (Calabria), Laura Frigerio (Lombardia), Cristina Cilla & Marianna Sticca (Molise), Miriam Russo & Alessandra Russo (Sicilia), Raffaella La Rocca (Campania), Samantha Caputi (Piemonte), Vivian Rossi (San Paolo – Brasile), Daniela De Santis (Lazio), Rossana Pane (Lazio), Giusy Di Bartolo (Calabria), Irene Contini (Sardegna), Alice Fruendi (Toscana), Maria Rosaria Venditto (Campania).
Tutti gli eventi della GDD Fashion Week sono stati poi costellati da testimonianze, racconti e rappresentazioni artistiche che hanno reso l’intera kermesse mai banale e dal chiaro sapore contemporaneo: la creatrice di gioielli Daniela Moretti si è proposta con una nuova collezione dai toni del bianco alla ricerca della luce, il brand Onom, conosciuto ed apprezzato nel corso delle preview romane, è stato un inno alla modernità, gli abiti di Ina Bordonaro hanno mostrato le meraviglie della sartorialità.
Ed ancora: gli accessori, in questo caso le borse, rivisitati in forma artistica dalla pittrice Giovanna Capraro; gli occhiali, da sole e da vista, firmati Vision Ottica Muto; ed infine il piacevole ritorno di Simone Bartolotta e Salvatore Martorana, vincitori dell’edizione 2015, assoluti protagonisti del made in Italy che non solo hanno generato passione tra il pubblico, ma hanno annunciato che accoglieranno il vincitore alla Milano Fashion Week del prossimo settembre.
E poi tanti grandi ospiti: dopo esattamente nove anni dalla sua ultima apparizione è tornata alla GDD Fashion Week, affascinante come non mai, Daniela Fazzolari. Poi ancora la protagonista indiscussa della grande moda Valeria Oppenheimer, conduttrice del fashion magazine di Rai Uno “Top tutto quanto fa tendenza”. Tra lei e la GDD è stato amore a prima vista. Per lei il premio “Job & Fashion”.
Non sono mancati i grandi protagonisti del cinema italiano: con l’attore Alessio Vassallo è stato ricordato il maestro Andrea Camilleri, il quale ha avuto il piacere di conoscere e di lavorare. E poi lei, la bellissima Aurora Ruffino: la Benedetta innamorata di “Questo nostro amore”, la Cris di “Braccialetti Rossi”, la sorella di Lorenzo il Magnifico nella serie record di ascolti “I Medici”. Per la giovane attrice, apprezzatissima anche in ambito internazionale, l’award “Cinema e Moda”.
Spenti i riflettori della passerella, la macchina organizzativa della GDD FASHION WEEK è già proiettata al 2020. Sul cronoprogramma tra ottobre e dicembre si terranno le preview nella suggestiva cornice del Museo di arte contemporanea di Roma. Sempre la Città Eterna ospiterà la “fase di premiazione” dell’edizione 2019 e la presentazione del nuovo bando e del nuovo tema che detterà il percorso organizzativo della prossima edizione.
Settimio Martire