<<il nostro obiettivo è far capire quanto la moda sia importante non solo dal punto di vista estetico ma anche da quello produttivo>> con queste parole ha esordito Ernesto Pastore nell’aprire la serata di Anteprima della Grotta dei Desideri, una sorta di “chiacchierata con contaminazioni di moda” prima della grande serata di gala.
L’evento di apertura della XIII edizione, si è tenuto ieri per la seconda volta nella Piazza San Francesco a Campora San Giovanni grazie al supporto dell’associazione “Aics-No Limits”e dell’amministrazione comunale. Un primo assaggio, in anteprima per l’appunto, durante il quale stilisti e giurati hanno avuto modo di scambiarsi quattro chiacchiere e mostrare al pubblico il percorso artistico da cui hanno preso ispirazione per la creazione degli abiti in concorso.
Una serata frizzante dal sapore mediterraneo, un mix di moda e spettacolo, presentata dal giornalista nonché direttore artistico dell’evento Ernesto Pastore, accompagnato per l’occasione dalla splendida attrice Milena Miconi che, per il secondo anno consecutivo, torna nella cittadina di Amantea:
<< Mi sono battuta per tornare quest’anno ed essere qui con voi – ha commentato la Miconi – ho trovato l’anno scorso un gruppo di persone che mi ha accolto con molto calore>>.
A valutare le creazione degli stilisti in concorso una qualificata giuria composta da Michela Zio – giornalista ed esperta di moda, Ilaria Lupi – consulente legale della Grotta dei desideri, Federico Lorelli – responsabile studio dentistico Lorelli, Concetta Veltri – Assessore al turismo del Comune di Amantea ed Helena Sicoli – della Riviera dei Borghi.
A loro il compito di esaminare gli outfit ed assegnare il ”premio della stampa” allo stilista più meritevole, premio quest’anno toccato al toscano Federico Stefanacci che, con il massimo dei voti, si è guadagnato una borsa di studio di trecento euro ed il volume “Genti di Calabria” di Pino Bertelli.
<<La punta di diamante>> – così definito da Ernesto Pastore – della serata è stato l’orgoglio sportivo della Calabria Giovanni Tocci, fresca medaglia di bronzo ai mondiali di Budapest 2017.
<<Su quel trampolino – ha detto il tuffatore – nonostante il pubblico, bisogna concentrarsi sui particolari affinché i pensieri positivi prevalgano su quelli negativi. La mia medaglia di bronzo – ha continuato fiero – vale oro>>.
A lui va la targa creata per l’evento dal maestro d’arte Pedrito Bonavita più un tris di vini iGreco Limited Edition Grotta dei desideri.
Ormai di casa alla kermesse, il maestro Graziano Amadori ha voluto omaggiare il pubblico con una passerella di quattro meravigliosi abiti. Tutti pezzi di alta moda con una storia ben distinta: uno indossato dalla modella Valeria Mazza, un altro presentato durante “Altaroma”, l’alto presentato proprio alla Grotta dei Desideri, ed un ultimo che ha segnato un momento importante della sua carriera.
Altra presenza importante della serata i due brand storici della Grotta dei Desideri, ovvero Daniela Moretti Gioielli e Visionottica Muto legati, dalla particolare sfilata in cui sono stati uniti i gioielli ed occhiali. Con la RUFA, il direttore Fabio Mongelli ha parlato del progetto di stage per i 12 studenti dove la Grotta dei desideri ha contribuito attraverso due borse di studio di 250 euro. Per dell’accademia, occasione per mettere in campo studenti e giovani stilisti.
La presidente di giuria Michela Zio è salita sul palco per una breve intervista in cui ha affermato: <<Al sud trovi mente eccelsi – ha detto – che riescono a creare il loro futuro>>. Si è parlato di quanto il giornalismo è in grave difficoltà ma che la moda resta da uno dei fulcri più importanti non solo sulla carta ma che sul web. Ha parlato della donna in tutta la sua bellezza e dell’importanza di uno stile che la possa far sentire bene con se stessa.
Con la serata di anteprima si è dato il fischio d’inizio ufficiale alla Kermesse. Restano altre tre serate accomunate tutte da un oggetto principale: la donna e la sua bellezza.
Ricordiamo i 13 stilisti in gara: Leonardo Prada (Lombardia), Maria Locco (Calabria), Cristina Cucinotta (Sicilia), Tiziana Pansino (Calabria), Stefania Voria (Campania), Giovanna Frisciano (Sardegna), Maria Ambroggio (Calabria), Federica Pensallorto (Sicilia), Gianni Cirillo e Vincenzo Compagnone (Campania), Sharon Loritto (Piemonte), Benedetto Talarico (Calabria), Stefano Montarone (Lazio), Federico Stefanacci (Toscana).