Un nuovo ed ambizioso progetto di comunicazione per Alessio Musella, già responsabile marketing della web radio Post Garage Web Radio ed editore del progetto editoriale Free Magazine, un format ambizioso che lega l’arte alla cultura, al territorio ed alle persone che possono apprezzarle a pieno.
Il 2019 per Alessio Musella riparte da una nuova sfida, ha infatti deciso di prendere in carico la gestione di comunicazione e marketing della sesta edizione del progetto “L’Arte non mente”. Si tratta di un evento che usa un luogo, il Parco di Sant’Osvaldo di Udine, un tempo luogo preposto ad ospitare l’Ospedale Psichiatrico, e trasformarlo in una piattaforma artistica nella quale far confluire arti visive, performative e musicali e spingere lo spettatore ad una riflessione.
L’evento L’arte non mente, Genius Loci oltre il manicomio andrà in scena dall’8 giugno a 7 luglio a Udine, con la partecipazione degli artisti: Jo Egon, Marco Tracanelli Carlo Cumini Cattivofrank (alias di Lanfranco Brisighelli), Gianfranco Feruglio Nathalie Cappelletti passonia Aurelio Fort e tanti altri che verranno man mano svelati.
Alessio Musella nasce come interior designer, con una passione sconfinata per il design e l’arte: anni trascorsi in Arabia Saudita e viaggiando tra Stati Uniti ed Europa, hanno spostato la sua attenzione dalla progettazione alla consulenza nel campo della comunicazione per aziende nel settore del lusso e non solo, dedicando ampio spazio a progetti di solidarietà.
Tra i suoi progetti ricordiamo la creazione di un format radiofonico “I AM on FM”, trasmissione condotta da Musella, Editore del Magazine, e Serena Fumaria, Presidentessa dell’Associazione #ioscelgome contro la violenza.
“Mi occupo di comunicazione da tanti anni e conosco il valore della diffusione di un messaggio. Le arti vengono spesso considerate realtà troppo distanti per entrare nella vita delle persone, ma l’arte è una forma di comunicazione che è in grado di plasmare la vita di chiunque: l’arte può aiutare l’uomo a riflettere oltre che a contemplare, lo può aiutare a capire in maniera più profonda e a raggiungere una consapevolezza maggiore della realtà”, questo il pensiero di Musella e il motivo che lo spinge a sostenere l’Arte come forma eccelsa di comunicazione, in grado di arrivare ad ogni persona.
La sua natura eclettica gli permette di osservare e approfondire tutti gli aspetti della comunicazione per gestire progetti in ogni settore, valutando le corrette tempistiche, gli strumenti, le modalità e i messaggi, per raggiungere gli obiettivi di comunicazione.
Per “L’Arte non mente” dopo essersi recato in loco per accompagnare l’Artivista Adele Ceraudo, della quale è responsabile immagine, e aver parlato con Donatella Nonino, responsabile progetto, la sesta edizione è divenuta un incontro tra l’arte contemporanea e i percorsi riabilitativi, che si è concretizzato in un riconoscimento artistico da parte delle istituzioni e della cittadinanza, divenendo di fatto una vetrina dell’arte contemporanea.
E quando la professionalità viene applicata ad obiettivi solidali, non si può che riconoscerne il valore della dimensione umana in primo luogo e sperare che altri seguano il suo esempio.
Per maggiori informazioni: https://www.facebook.com/artenonmente/