A Paola inaugura Aurea 2016, la Borsa del Turismo Religioso

Ha preso il via oggi giovedì 20 ottobre a Paola, presso il Santuario di San Francesco, la Borsa del Turismo Religioso e delle Aree Protette “Aurea 2016”, una due giorni di seminari, workshop e incontri domanda-offerta incentrati su due itinerari interregionali tra Calabria e Sicilia, che puntano a valorizzare: I luoghi della comunità etnico-linguistica albanese e la vacanza attiva.

Si tratta di “un progetto di vacanza ispirata tra sacro e naturale che si fondono in un connubio perfetto per destagionalizzare il prodotto turistico e fortemente voluto dalle due Regioni per raccontare storia e natura attraverso i tanti eventi religiosi e popolari che caratterizzano i due territori – ha sottolineato il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio  – Un coinvolgimento realizzato nell’ambito delle azioni previste da due progetti interregionali di eccellenza e finanziati dal Por 2014/2020 con lo scopo di sviluppare un efficiente sistema di accoglienza e di accesso dedicato al segmento del turismo religioso e naturalistico e di promuovere una rete regionale di itinerari finalizzati alla realizzazione di pacchetti turistici tematici”.

Aurea 2016 è un’importante manifestazione di respiro internazionale, patrocinata dalla Regione Calabria e dalla CEI (Conferenza Episcopale Italiana). Coordinatore dei lavori Maurizio Boiocchi, direttore responsabile della rivista “Luoghi e Cammini di Fede”, esperto di turismo religioso. La Borsa del Turismo Religioso e delle Aree Protette “Aurea 2016” si articola su due segmenti: quello del turismo religioso e quello del turismo naturalistico.

 Alla cerimonia di inaugurazione, oltre al Presidente Oliverio, hanno preso parte l’Assessore al Turismo, sport e spettacolo della Regione Sicilia Anthony Emanuele Barbagallo, il Direttore dell’Ufficio per la Pastorale del Tempo libero e Turismo della CEI Mons. Mario Lusek, Basilio Ferrari, Sindaco della Città di Paola, padre Gregorio Colatorti, Rettore Provinciale dei Minimi di San Francesco di Paola ed il Dirigente Generale del Dipartimento regionale “Turismo” Pasquale Anastasi.

L’edizione inaugurata stamane a Paola focalizza l’attenzione del turismo religioso sull’insieme delle aree delle minoranze etnico-linguistiche albanesi presenti in Calabria e Sicilia. Il rito religioso greco-bizantino, di matrice orientale, è stato fin dai tempi baluardo della cultura arbëreshë in una terra con un forte radicamento del cristianesimo, mantenendo invariate le sue tradizioni. Il rito greco-bizantino si riflette anche sul patrimonio musicale, letterario e gastronomico di questi territori tutti da scoprire che hanno mantenuti inalterati i rituali e feste tradizionali.

Su fronte delle Aree Protette l’obiettivo di Aurea 2016 è quello di creare sinergie tra operatori turistici con l’obiettivo di realizzare un itinerario turistico di carattere interregionale che abbia come filo conduttore la possibilità di fruizione dei “Santuari della natura” puntando sulla cosiddetta “vacanza attiva”. Solo con l’unione degli sforzi pubblici e privati delle due regioni si può puntare a mettere in campo queste idee mirate a promuovere ed allo stesso tempo tutelare la salvaguardia di questi luoghi.