San Lucido – Grande successo per il XXVII Carnevale Sanlucidano

Un momento della manifestazione (foto per gentile concessione Associazione Onda D'Urto San Lucido)

Arrivato alla sua ventisettesima edizione, anche per quest’anno il Carnevale sanlucidano ha riscosso un enorme successo, risultato di un duro lavoro durato circa venti giorni in cui i ragazzi di Onda d’Urto, associazione che ha organizzato l’evento, hanno messo tempo ed energie affinché tutto fosse pronto per la grande serata di ieri.

Carnevale tra Rio e Venezia il tema principale, scelto per dare risalto ad uno dei carnevali più famosi al mondo, quello di Rio, e quello di Venezia, importante a livello nazionale. Nel mezzo invece, a sfilare tra gondolieri e ballerine di samba, il carro rappresentante il carnevale Sanlucidano, dove spiccava Lo Scoglio della cittadina, la bellissima panoramica e una conchiglia, come simbolo di perla del tirreno.

Un susseguirsi di colori, musica e coreografie hanno sfilato partendo da Pollella, fino ad arrivare alla piazzetta, vero exploi dell’evento che è riuscito a riempire l’intera area, nonostante fosse luglio. Una sfida che i ragazzi di Onda d’Urto non hanno avuto paura ad affrontare, e che ha dato veramente grandi risultati.

Questo nonostante le critiche che, purtroppo come di consueto in queste occasioni, ci sono state nonostante l’evento sia riuscito in pieno.

Oltre all’associazione, hanno fortemente contribuito nella riuscita della serata l’assessore Fabio Albanese e Mimmo Presta, e altri volontari che hanno creduto nella riuscita dell’evento e si sono impegnati al massimo per realizzarlo.

«Ringraziamo i nostri compagni di ventura Fabio Albanese, la moglie Rosa, Mimmo Presta e Carmelo Presta per l’inventiva e la genialità delle idee, Luca Mandarino, Antonella Pisciotta e Maria Rosaria Calvano per la realizzazione della cartapesta e le decorazioni. Franco Cirillo, gianluca Cirillo, Cipriano Amanto per i lavori di carpenteria, per le opere in ferro Salvatore Garritano, Francesco Chianello, Benito Mazza e Attilio Cesari per il supporto logistico, i trattoristi Francesco Alò Saporito, Emilio sotero e Giancarlo Prestasciutto, Wanda abate per le coreografie di “Rio”. Un grazie a voi, amici, che neanche stavolta avete tradito le nostre aspettative» si legge in una nota diramata da Onda d’Urto poco fa sul social di facebook.

Un modo per esprimere soddisfazione per la manifestazione, e riconoscenza nei confronti di chi si è messo a disposizione per la comunità.

Un impegno costante, nonostante le tristi vicissitudini degli scorsi giorni, che ha portato organizzatori ed aiutanti a stare in piedi fino a notte fonda, per riuscire a soddisfare le aspettative di molti, i quali attendono trepidamente ogni edizione del Carnevale, che riesce a dare risalto non solo a San Lucido ma anche alla costiera tirrenica cosentina, visto che l’evento è conosciuto ormai anche “fuori confine”.