Demetrio Metallo non è solo uno dei più apprezzati albergatori del comprensorio amanteano, ma in qualità di presidente della sezione turismo di Confindustria di Cosenza gode di una posizione di assoluto privilegio che gli consente di analizzare con la dovuta cognizione quelli che sono i dati sugli arrivi e sulle presenze che si registrano nell’arco dell’anno in tutta la regione. La sua analisi a margine del grande evento sul turismo B2B che si è da poco concluso a Rimini, facendo registrare oltre 63.000 presenze.
“Il TTG di Rimini che si è appena concluso – evidenzia Metallo – ha fatto registrare un 10 percento in più per il marketplace italiano del turismo dell’ospitalità e dell’outdoor con oltre 150 milioni di contatti media ottenuti. La Calabria ha partecipato all’evento in maniera massiccia, con uno stand ben allestito e ottimamente organizzato, che ha visto la presenza di numerosi operatori regionali, ma soprattutto di coloro che lavorano nella domanda italiana ed estera. Il nuovo corso della politica di promozione della regione, possiamo dirlo ormai con certezza, inizia proprio da qui. I prossimi appuntamenti fieristici italiani ed esteri saranno il vero banco di prova per testare le aspettative del comparto regionale in vista della prossima stagione ormai in piena programmazione”.
“I conflitti nel bacino del Mediterraneo e le tensioni presenti in molti Paesi – aggiunge il presidente di Confturismo – dovrebbero collocare la Calabria ai vertici delle mete internazionali, ponendola in una posizione privilegiata rispetto alla concorrenza. Dobbiamo aprirci ai nuovi mercati e, soprattutto, dobbiamo credere in noi stessi, perché questa regione ha potenzialità che sono ancora inespresse. La prossima Borsa del turismo religioso e dei parchi tematici che si svolgerà a Paola (Cs) il 20 e 21 ottobre, sarà l’occasione per verificare la capacità dell’ente regionale e degli imprenditori di avvicinarsi a questo segmento che non è più di nicchia, ma che rappresenta una delle tante opportunità per diversificare l’offerta. La manifestazione internazionale, patrocinata dalla Regione Calabria e dalla Conferenza Episcopale Italiana, registrerà alcuni momenti importanti, come il workshop con oltre cinquanta buyers specializzati che possono contribuire davvero alla destagionalizzazione del turismo. La nuova strategia promozionale intrapresa dalla Regione Calabria, punta finalmente a concretizzare gli sforzi che gli operatori fanno da anni per sviluppare questa terra. Per poter rilanciare definitivamente il “brand” Calabria nel mondo, occorre che il confronto tra gli operatori e la Regione, peraltro già avviato dal presidente Mario Oliverio, diventi sempre più fittizio. Chi lavora in questo comparto reclama da anni un assessore dedicato, perché il governatore non può seguire tutte le dinamiche e le problematiche del settore, che sono davvero tante e meritano maggiore attenzione da parte della politica”.