Sabato 22 e domenica 23 ottobre a torna ApritiModa, l’evento – giunto alla sua sesta edizione – che apre al grande pubblico, con visite gratuite, atelier e laboratori per mostrare e raccontare da vicino come nascono le creazioni Made in Italy invidiate in tutto il mondo.
Un vero e proprio viaggio nell’Italia della moda e dell’eccellenza artigianale, che spazia dal Friuli Venezia Giulia alla Sicilia, con 100 luoghi magici, tra atelier di brand famosi e laboratori dell’eccellenza artigianale che, normalmente sono chiusi al pubblico, ed eccezionalmente aprono le loro porte nel weekend ApritiModa.
Tra le tante proposte della sesta edizione troviamo il setificio amato dalle case reali, la sartoria che ha vestito attori e politici di fama mondiale e quella che realizza capi a partire da materiali di recupero; i laboratori teatrali con migliaia di costumi e l’atelier che fornisce abiti e accessori d’epoca per film. E poi cappellifici, concerie, ombrellifici e stilisti famosi nel mondo. E tanti altri, ma tutti con storie affascinanti e uniche da raccontare, come quelle delle famiglie che da oltre un secolo si tramandano conoscenza e amore per il lavoro manuale.
Il sito di riferimento dell’iniziativa è www.apritimoda.it , navigando sull’apposita mappa “i luoghi da scoprire” è possibile scoprire i 100 appuntamenti suddivisi per regione, scegliere la propria visita guidata (gratuita con prenotazione obbligatoria) e scoprire i segreti di un comparto che è testimonial delle qualità italiane oltre che pilastro della nostra economia.
Il Made in Italy è il secondo settore industriale d’Italia, come riportano i Fashion Economic Trends di CNMI – Camera Nazionale Moda Italiana – l’industria della moda nel suo complesso (tessile, pelle, pelletteria, abbigliamento, calzature, gioielli, bigiotteria, cosmesi, occhiali) ruota su un fatturato di 82 miliardi di euro (nel 2021) e 600mila persone impiegate direttamente. E per il 2022 si annunciano numeri record, con una previsione di crescita che dovrebbe portare il comparto a superare 92 miliardi, un record che non veniva toccato dal 2008.
“Continuiamo il viaggio attraverso il saper fare italiano che abbiamo iniziato nel 2017 (a Milano ndr) con un’idea: quella di far conoscere la realtà della moda – ha spiegato Cinzia Sasso, giornalista e ideatrice di ApritiModa -. Continuiamo a raccontare quello che c’è dietro il mondo meraviglioso ma distante, della moda. Che è un patrimonio di saperi immenso, diffuso e poco conosciuto”. “Il 2023 – ha aggiunto – sarà l’anno europeo della formazione professionale e noi speriamo di fare la nostra parte nel far conoscere e amare i mestieri che stanno dietro questo settore che fatica a trovare addetti. Ci piacerebbe che, anche grazie ad ApritiModa, diventassero attraenti, così com’è successo da quando i cuochi si sono trasformati in chef”.
Tra le novità dell’edizione 2022 per la prima volta è on air “ApritiModa – Il podcast”, la serie prodotta da Dr Podcast Audio Factory Ltd che racconta, attraverso le voci dei protagonisti, alcune delle realtà che apriranno al pubblico. Cinque puntate (“La nostra pelle”, “Il tesoro di Biella”, “La sapienza dell’intreccio”, “Milano è moda” e “Oltre il sipario”) disponibili gratuitamente su tutte le piattaforme di streaming (tra le altre, Spotify, Apple Podcast e Spreaker). A conclusione della serie podcast sarà realizzato – in esclusiva per la piattaforma podcasting Intesa Sanpaolo On Air – un episodio speciale che raccoglierà i migliori momenti delle puntate.
Anche nel 2022 si rinnova la collaborazione tra NABA, Nuova Accademia di Belle Arti e ApritiModa, che quest’anno si è articolato in un contest, lanciato agli studenti dell’Accademia insieme a Consorzio di tutela della DOC Prosecco. Agli studenti dei Trienni, Bienni Specialistici e Master Accademici di NABA è stato infatti chiesto di elaborare l’etichetta per un’edizione limitata di Prosecco DOC e Prosecco DOC Rosé. Due proposte sono state premiate, oltre ad una menzione speciale, portando alla produzione di alcune bottiglie vestite con le etichette disegnate ad hoc. Le special edition saranno poi distribuite in tutta Italia in una serie di momenti conviviali che coinvolgeranno vari atelier e laboratori aperti al pubblico in occasione di ApritiModa.
Intesa Sanpaolo si conferma per il terzo anno consecutivo main sponsor di ApritiModa. Fabrizio Paschina, executive director Comunicazione e Immagine Intesa Sanpaolo, ha commentato: “Con il sostegno a iniziative come ApritiModa, che promuovono la cultura del bello, la Banca testimonia l’importanza di dare visibilità alle eccellenze del Made in Italy e conferma ancora una volta lo stretto legame con il territorio nazionale”.
ApritiModa ha il patrocinio di Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Cultura, Ministero dello Sviluppo Economico, Fai – Fondo Ambiente Italiano, Fondazione Altagamma e Comune di Milano. Camera Nazionale della Moda Italiana e Fondazione Cologni dei Mestieri dell’Arte sono partner istituzionali. Con il contributo di Regione Lombardia e Fondazione Fiera Milano. Intesa Sanpaolo è main sponsor.
Per maggiori approfondimenti www.apritimoda.it