Il mondo “Extraordinary” di MOOOI alla Milano Design Week

L’edizione 2024 della Milano Design Week, in programma in questi giorni a Milano con gli oltre mille eventi e centinaia di allestimenti sparsi in tutta la città, regala quel mix di innovazione, progettualità, ricercatezza e manualità che catalizza il meglio del design mondiale nella città del Salone del Mobile e del Fuorisalone.

Tra le tante iniziative in corso spicca sicuramente “A Life Extraordinary” il concept esperienziale di MOOOI, azienda olandese di lifestyle fondata nel 2001, che dal 16 al 21 Aprile accoglie il visitatore in un vero e proprio viaggio sensoriale, raccontato in una location ricercata e suggestiva quale il Salone dei Tessuti di Via San Gregorio 29, nel distretto di Porta Venezia.

E così, varcata la soglia d’ingresso, si viene subito rapiti da un mix di carte da parati, illuminazione, profumi e mobilia che stuzzica tutti e cinque i sensi. Pareti decorate con flora e fauna raffinata ed elegante, insetti giganti e raffigurazioni di animali estinti che si integrano perfettamente in contesti eleganti e di design.

Poi troviamo le generose sedute “Big George” di Cristian Mohaded, Hortensia Armchair di Andres Reisinger & Julia Esque e la Knitty Lounge Chair di Nika Zupanc che quasi invitano ad accomodarsi in un avvolgente abbraccio.

Anche l’illuminazione vive di nuova “luce” grazie al progetto tubelight realizzato dal collettivo BCXSY che partendo dalla visione dei tubi fluorescenti crea un nuovo concetto di illuminazione sospesa, fluidificandone l’essenza per renderla leggera e personalizzabile, con due differenti versioni di tubo led, ovvero fisso da 1.5 mt e flessibile da ben 5 metri che lo rende perfetto per qualsiasi ambiente.

Anche la tecnologia diventa protagonista dell’arredamento grazie a LG Electronics mentre l’intelligenza artificiale diviene al servizio della profumeria con la macchina Moooi X EveryHuman che permette di creare fragranze uniche sulla base dei gusti degli utilizzatori, dosando e mixando basi Eau de Parfum attraverso un algoritmo che frutta l’AI ed un robot che crea all’istante la propria essenza.  

Articolo e foto di Settimio Martire