«è il salotto sotto le stelle – ha continuato il direttore artistico – di una città che chiede solo di continuare a vibrare.»
Quest’anno il fondo capitale a disposizione dei vincitori attraverso borse di studio è di ben 3800 euro, un bel gruzzoletto che permetterà ai giovani stilisti di talento di proseguire la propria ricerca stilistica con una marcia in più. Ma il protagonista di questa edizione è il numero zero, come zero sono stati gli euro di finanziamenti pubblici. Un piccolo ma grande successo avvenuto grazie al sostegno dei vari sponsor che da anni collaborano con l’evento.
Un esempio reale sono Sara Neglia ed Elena Vommaro, due giovani ragazze che partendo dalla Grotta dei desideri, hanno deciso di passare dalla teoria alla pratica. Hanno creato un loro marchio chiamato “Must”, una mini collezione e si sono lanciate in questo mondo.
In una breve intervista, ad opera di Ernesto Pastore, hanno presentato la loro nuova collezione. L’elemento predominante è il jeans, associato al pizzo, al merletto, alla stoffa, in modo da renderlo sportivo ed elegante allo stesso tempo. Alcuni di questi capi sono stati indossati dalle modelle durante l’evento “The First Date” proprio per dare al pubblico una piccola impronta di questa vasta collezione.
Presente alla “First date” il sindaco di Amantea Mario Pizzino che ha definito la kermesse come «una punta di diamante per qualificare il turismo ad Amantea». È un modo, infatti, di incentivare il turismo e risaltare le bellezze della città. «La manifestazione -continua il sindaco- rappresenta il connubio di un momento artistico e culturale.» Infine il sindaco Pizzini, in risposta alla domanda del giornalista Pastore di definire in tre aggettivi la città di Amantea ha risposto: «bella, ricca e fantasiosa».
«Una città sana – ha risposto fiera Concetta Veltri, assessore al turismo- le associazioni hanno risposto e hanno voluto che questo calendario estivo nascesse.Hanno voluto il bene della propria città. Il mio desiderio è quello di far riaffiorare e far rivivere l’antica Temesa.»
Altro gradito ospite Ugo Lombardi di Banca Mediolanum, il partner che da anni sostiene questo evento. Come un grande visionario, ha parlato al pubblico presente dell’importanza di essere folli e di andare sempre oltre i limiti prefissati. Ed alla domanda di rito posta da Ernesto Pastore «Banca Mediolanum ci sarà il prossimo anno?» La risposta senza indugi è stata «Assolutamente sì»
La serata è proseguita con una breve intervista al vicesindaco di Longobardi Aurelio Garritano il quale ha sottolineato che, per svolgere un buon lavoro, ci sia bisogno di due elementi fondamentali “impegno e sacrificio”. Ernesto Pastore ha espresso il desiderio di svolgere questa serata nel 2018 sull’incantevole lungomare di Longobardi.
Una nuova new entry da sponsor in questa edizione è il “Twiga”, l’esclusivo locale situato a Nocera Terinese, che quest’anno accoglierà il party di chiusura di questa tredicesima edizione. A comunicare questa notizia insieme ad Ernesto Pastore è stato il proprietario Pasquale Vasta.
In chiusura della serata, come tradizione della Grotta dei Desideri vuole, è stata donata al proprietario del Bar Caruso, una piccola targa realizzata dal maestro Pedrito Bonavita, come simbolo di ringraziamento per aver “rinunciato a qualche incasso in più” per ospitare l’evento concedendo lo spazio esterno del locale.