Il Consiglio di Stato dice sì al “panino da casa” nelle mense scolastiche

Il Consiglio di stato, nel rigettare l’appello proposto dal Comune di Benevento contro la sentenza del Tar che annullava le deliberazioni dell’Ente, nella parte in cui vietavano, nei locali in cui si svolge il servizio di refezione scolastica, il consumo, da parte degli alunni, di cibi diversi da quelli forniti dalla dita appaltatrice del servizio, ha sancito l’inviolabilità della scelta alimentare quale espressione della libertà individuale.

La scelta alimentare, come si legge nel provvedimento n. 5156 del 3 settembre scorso, è una scelta che – salvo non ricorrano dimostrate e proporzionali ragioni particolari di varia sicurezza o decoro – è per sua natura e in principio libera e si esplica vuoi all’interno delle mura domestiche, vuoi al loro esterno: in luoghi altrui, in luoghi aperti al pubblico, in luoghi pubblici.

Secondo i supremi giudici amministrativi, il regolamento con cui il Comune di Benevento aveva vietato il consumo a scuola di pasti portati da casa, non soltanto aveva limitato in maniera del tutto illegittima l’autonomia dei dirigenti scolastici, interferendo con una circolare del MIUR che riconosce il diritto degli alunni di consumare il cibo portato da casa, per quanto aveva ingiustamente violato una libertà fondamentale dell’individuo.

Informazioni su Avv. Ilaria Dolores Lupi 87 articoli
Avv. Ilaria Dolores Lupi. Avvocato del Foro di Cosenza, dopo la laurea in giurisprudenza, consegue con il massimo dei voti e con lode, un master di secondo livello in Diritto del Lavoro Sindacale e della Sicurezza Sociale presso l’Università degli Studi Europea di Roma. Successivamente consegue un master in Ordinamento e Funzionamento delle Pubbliche Amministrazioni presso l’Università della Calabria UNICAL, anche in questo caso con il massimo dei voti e con lode. Svolge, tra le altre cose, attività di consulenza e rappresentanza per enti pubblici e società avendo acquisito esperienza nella gestione del contenzioso tributario, ma anche nel diritto amministrativo e del lavoro. Attualmente svolge, inoltre, attività di ricerca e studio in collaborazione con Associazioni culturali e riviste giuridiche.