L’Albero Delle Noci, il nuovo album di Brunori SAS

Una sola noce in un sacco non fa rumore, recita un vecchio detto, ma se le noci cominciano ad essere tante allora la musica cambia. Se prendiamo il lungo percorso artistico di un cantautore calabrese classe 1977 e lo immaginiamo intento a disseminare i suoi passi di gherigli di noci alla stregua di Pollicino, ecco che forse abbiamo trovato l’essenza racchiusa nel disco L’Albero Delle Noci, il sesto di Dario Brunori, aka Brunori SAS.

L’albero delle noci è anche il titolo della canzone con cui il Brunori ha partecipato al 75° Festival di Sanremo, e che gli è valso il terzo posto in classifica oltre al premio Sergio Barzotti come miglior testo, ed il plauso da parte dell’Accademia della Crusca come miglior testo in gara.

Il 2025 sarà quindi l’anno “Brunoriano”? Mentre sul palco dell’Ariston Dario Brunori si esibiva nella cover de L’anno che verrà con Riccardo Sinigallia e Dimartino, usciva distribuito in tutti gli store (e pronto per partire in tour in estate) il sesto disco, un progetto, frutto di due anni di lavoro e ricerca, completato sotto la direzione artistica di Riccardo Sinigallia, che raccoglie dieci tracce che spaziano dal cantautorato puro alle ballad più emozionali che arrivano dritte al cuore. 

Nel dopo Festival, un mini tour di promozione del disco, partito proprio dalla città di Sanremo, ha fatto tappa a Milano e  Roma prima di concludersi nella “sua” Cosenza. A Milano, presso la Libreria Feltrinelli di Piazza Piemonte, una folla di fans di ogni età e di ogni luogo ha acclamato ed osannato il cantautore calabrese che, divertito, ha ricambiato l’affetto del suo pubblico dispensando dediche e firme su centinaia di CD e vinili, non prima di aver imbracciato la sua inseparabile chitarra per dedicare due live ai presenti: “L’albero delle noci” e “La vita com’è” (già candidata al David di Donatello 2024 come miglior canzone originale). Con l’ironia e la sagacia che lo contraddistinguono ha raccontato l’aneddoto della sua chitarra, giunta sul palco dell’Ariston con la tracolla rammendata con il “laccio della scarpa destra” perché si era rotto il gancio all’ultimo minuto.

Un disco da dieci tracce che, come linfa in un vero albero, partendo dalle solide radici con testi come “Pomeriggi catastrofici”, “Fin’ara luna”, sale dal tronco de “la Ghigliottina”, “L’albero delle noci”, “La vita com’è”, “Il morso di Tyson”, fino a raggiungere i rami “Per non perdere noi”, “Più acqua che fuoco”, “Luna nera”, “Guardia giurata”: i frutti da cogliere sono i virtuosismi che contraddistinguono il lessico di Brunori SAS e le storie in cui ognuno si può rispecchiare nel presente, nel passato e nel futuro. L’Albero Delle Noci è stato un album che ha avuto una lunga gestazione ma non per aspirare alla perfezione, del resto alcune canzoni sono state scritte di getto in una sola notte, altre registrate semplicemente col cellulare, e forse la magia del disco sta proprio in questa genuina imperfezione che sfida i tempi e le mode del momento. 

Nel disco L’Albero Delle Noci hanno suonato con Dario Brunori (voce, chitarra acustica ed elettrica, pianoforte, piano elettrico, basso elettrico e percussioni) Stefano Amato (basso elettrico, violoncello), Simona Marrazzo (cori e percussioni), Dario Della Rossa (pianoforte, piano elettrico, organo, sintetizzatore), Mirko Onofrio (sax, clarinetto, flauto, mallet station), Massimo Palermo (batteria, percussioni, FX), Luca Segretti (violino), inoltre Gino Aceto (corno francese), Laura Arzilli (cori e percussioni), Gianluca Bennardo (trombone), Luigi Paese (tromba), Riccardo Sinigallia (basso, programmazioni, synth), Alessio Vilardo (viola).

L’illustrazione è a cura di Robert Figlia – Studio in nero (che aveva già firmato l’artwork dei precedenti dischi Cip! e Baby Cip!) con il tocco Pop di Giacomo Triglia. La foto in quarta di copertina è invece opera del fotografo Toni Thorimbert. Mascotte del progetto la figlia Fiammetta, a cui il nuovo disco è dedicato.

TRACKLIST – L’ALBERO DELLE NOCI

1.   Per Non Perdere Noi
2.   L’Albero Delle Noci
3.   La Ghigliottina
4.   La Vita Com’è
5.   Pomeriggi Catastrofici
6.   Il Morso Di Tyson
7.   Fin’ara Luna
8.   Più Acqua Che Fuoco
9.   Luna Nera
10.  Guardia Giurata

Articolo e foto di Settimio Martire