Piazze romane, martedì 13 luglio ore 21 un tour guidato tra testi e contesti

Una passeggiata nella storia, nella stratificazione culturale che solo Roma è in grado di offrire, ma soprattutto un tour nella riflessione indotta dall’arte contemporanea. Dopo l’inaugurazione che ha avuto luogo nello scorso mese di giugno, RUFA – Rome University of Fine Arts ed il Municipio I Roma Centro hanno programmato una seconda visita guidata nei siti che accolgono le installazioni del progetto “Piazze romane”: piazza Giuseppe Gioacchino Belli, piazza San Giovanni della Malva, piazza del Teatro di Pompeo, piazza di Pasquino, piazza Cardelli, piazza Borghese, via della Frezza, piazza Poli.

Martedì 13 luglio, a partire dalle ore 21 si terrà una visita guidata, con partenza da piazza Teatro di Pompeo, per evidenziare, senza pregiudizi, il lavoro di ricerca e sperimentazione posto in essere da 13 studenti dell’Accademia che hanno creato delle opere site-specific per il centro storico di Roma, anticipando il concetto di arte pubblica partecipata che vede la vicina Francia investire milioni di euro.

Il tour è pensato come un dialogo: da un lato la storica dell’arte Penelope Filacchione che narrerà i luoghi ricreando l’ambito storico e urbanistico, dall’altro la parola lasciata, di volta in volta, ai singoli autori, affinché possano raccontare la loro personale lettura e interpretazione dei contesti. Una visita guidata plurale, a più voci, in un continuo confronto tra l’essenza storica della città e le diverse sensibilità dell’arte contemporanea. Alla ricerca di una convivenza non solo possibile, ma necessaria. Mancheranno fisicamente, ma non idealmente, le due opere del rione Trastevere, irrimediabilmente vandalizzate dopo pochissimi giorni dall’inaugurazione. Al loro posto sono stati posizionati due “QR – Code” che consentono di collegarsi con il progetto, percependo l’essenza delle due opere. I prototipi delle installazioni restano comunque in mostra presso le sale dell’Hotel Canada, in via Vicenza 58 a Roma, nelle vicinanze della Biblioteca Nazionale di Castro Pretorio.

Ma sarà soprattutto un momento di crescita e di confronto tra giovani. Non solo saranno presenti i talenti in formazione RUFA, ma anche i promotori del progetto “Cassandra” nato con l’idea di far conoscere la visione del mondo dei giovani, i loro valori, gli interessi e i bisogni delle nuove generazioni. Cassandra, grazie al contributo di più di 20 tra ragazze e ragazzi provenienti tutta Italia, promuove e diffonde ogni giorno la voce delle nuove generazioni, con articoli e contenuti digitali di informazione e approfondimento che spaziano dall’attualità alla politica, passando per il cinema e l’arte.