A vincere la terza della GDD Fashion Week è stata Irene Contini. Location l’eccezione gli spazi dal design post–industriale della sede RUFA Pastificio Cerere nel cuore del quartiere San Lorenzo. Si conclude così la fase preview della GDD Fashion Week che adesso è pronta ad affrontare il lungo cammino verso il trittico di eventi connessi alle finali che si svolgeranno in Calabria: 31 luglio “Dalla parte delle donne”, 1 agosto “Serata di Anteprima” e 2 agosto “Serata di gala”.
Irene Contini, come Rossana Pane e Giusy Di Bartolo (che si sono aggiudicate le selezioni tenute presso il Macro di Roma) accedono di diritto alla fase finale del concorso. Per tutti gli altri fashion designer le iscrizioni sono ancora aperte. Il tema di questa edizione è “la strada”, non intesa semplicemente come tipologia contemporanea di abbigliamento, ma come concezione di vita, di approccio alla quotidianità, come dinamismo e movimento.
Il bando di partecipazione alla GDD Fashion Week si può scaricare dal sito www.gddfashionweek.it. La commissione di valutazione, presieduta dal maestro Graziano Amadori, determinerà la graduatoria dei fashion designer che prenderanno parte alla kermesse. Per il primo classificato una borsa di studio da 2 mila euro. C’è anche il Premio della Stampa, decretato dal noto magazine “La mia Boutique”, che consiste nella pubblicazione di un servizio fotografico corredato da un’intervista approfondita e dettagliata dello stilista. E poi c’è anche l’award Never Tee Stop che consiste nella realizzazione di una capsule da presentare nell’ambito degli eventi firmati GDD Fashion Week.
Ritornando alla terza preview che ha avuto luogo venerdì 24 maggio nel quartiere degli artisti, San Lorenzo, ha generato emozioni. La presidente di giuria Valeria Oppenheimer, autrice e conduttrice del format televisivo “Top tutto quanto fa tendenza”, in onda su Rai Uno, ha fatto davvero fatica a scegliere il vincitore. Oltre all’affascinante inviata di Rai Uno, la giuria ha annoverato al proprio interno Daria Manzolini (giornalista), Gian Luca Gentili (designer), Stefano Compagnucci (fotografo), Ina Bordonaro (stilista), Stefano Montarone (stilista) e il founder di Never Tee Stop Juriy Villanova. Tra gli ospiti il prefetto Gianfranco Tomao, il direttore RUFA Fabio Mongelli e la direttrice IED di Roma Paola Pataccini.
Sette i fashion designer in gara: Alice Fruendi, Eletta Palestini, Irene Contini, Maria Rosaria Venditto, Lapo del Bubba, Camilla Pane e Laura Frigerio. E poi gli ospiti: gli stilisti Ina Bordonaro e Stefano Montarone, la creatrice di gioielli contemporanei Emanuela Greco ed il progetto stilistico ideato da Giuliano Lombardo e denominato Povero Brand. L’intera serata è stata aperta dalle note dell’handpan del musicista Enrico Caruso, con un lounge aperitif in terrazza Semoleria perfettamente allineato all’evento. Nel pubblico, pronte a raccontarsi, le attrici Daniela Fazzolari e Caterina Misasi, senza dimenticare le parole in musica di Micaela, dal Festival di Sanremo a The Voice per inseguire il talento.
In uno scenario capace di declinare contemporaneità e formazione i protagonisti più veri ed autentici sono stati gli abiti: ricerca, studio, contaminazione, sartorialità e passione. Dagli outfit che hanno animato l’evento emerge un dato inconfutabile: il made in Italy, inteso come ideazione, progettazione, design vola alto, grazie anche alla moda. Tra qualche giorno saranno resi noti gli stilisti ammessi alla fase finale. I nominativi verranno pubblicati sul sito ufficiale del contest e sui canali social. E da quel preciso istante inizia il viaggio nella creatività firmato GDD Fashion Week.