E’ stato da poco diramato il programma definitivo della Milano Fashion Week Women’s Collection Fall/Winter 22/23 che vedrà la capitale meneghina protagonista della moda prêt-à-porter dal 22 al 28 febbraio prossimi.
Un calendario realizzato da CNMI con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e di ICE-Agenzia, che vede strutturate in settimana ben 69 sfilate (di cui 2 doppie – del gruppo Armani ndr), segno di una netta inversione di rotta rispetto al biennio che abbiamo imparato a vivere, che riporta la moda finalmente in “presenza” con ben 60 sfilate fisiche e solo 9 digitali; Abbiamo poi 101 presentazioni, di cui 86 fisiche e 15 digitali; 8 presentazioni su appuntamento e 12 eventi per un totale di 190 appuntamenti di cui l’87% in presenza ed il 13% in forma digital.
Questo lavoro è stato possibile insieme ad ATS Agenzia della Tutela della Salute della città Metropolitana di Milano – afferma una nota CNMI – che ha realizzato l’aggiornamento del documento “Indicazioni operative per la redazione di protocolli per la tutela della Salute e Prevenzione del Rischio da contagio Covid-19 nella realizzazione di sfilate” – revisione 5 del 14 febbraio 2022”. Tale documento, redatto in collaborazione con le Autorità Competenti con verifica congiunta delle ultime restrizioni normative richieste dal Governo, indica importanti cambiamenti nelle indicazioni relative al distanziamento, la capienza ed eventuali attività di ballo.
Per la prima volta nel calendario della Fashion Week milanese – collezione donna – si annoverano i brand AC9, Ambush, Andreadamo, Aniye Records, Capasa Milano, Cormio, Ferrari, Han Kjøbenhavn, Husky, Palm Angels e Tokyo James. Attesissime anche le collezioni di Bottega Veneta, Diesel, Gucci, Trussardi e Plein Sport che segano il loro ritorno in calendario.
Novità anche in ambito Fashion Hub, il quartier generale della MFW che per la prima vota approda presso l’ADI Design Museum (inaugurato nel 2021)
Al suo interno le collezioni di We Are Made in Italy – WAMI Collective (Sheetal Shah – Nyny Ryke Goungou – Romy Calzado – Zineb Hazim – Judith Borsetto); Designers for the planet (Acidalatte – Bennu – Dassùyamoroso – Vernisse – Rares Show); Budapest Select (Abodi – Cukovy – Elysian – Kata Szegedi – Nini – Thefour – Zsigmond) e Designers for ethical fashion (Sep Jordan – Ara Lumiere – Cartiera).
La campagna di comunicazione della MFW ha come location d’eccezione Villa Necchi Campiglio un bene sotto l’elgida del FAI; le modelle indossano capi di giovani talenti del Made in Italy: Quira (Veronica Leoni), AC9 (Alfredo Cortese), Des_Phemmes (Salvatore Rizza), Tokyo James (Iniye Tokyo James) e ATXV (Antonio Tarantini), con lo styling di Roberta Pinna e la fotografia di Eleonora d’Angelo (fotografa selezionata sulla piattaforma PhotoVogue).
Tutti gli eventi presenti in calendario possono essere seguiti su https://milanofashionweek.cameramoda.it/ la piattaforma digitale di Camera Nazionale della Moda Italiana.
Articolo di Settimio Martire
