La Calabria alla BIT Milano 2019 rilancia la dieta mediterranea

Ha preso il via domenica 10 febbraio con l’apertura al grande pubblico (e non solo agli operatori di settore) la BIT – Borsa Internazionale del Turismo, storica manifestazione che dal 1980 porta nel capoluogo lombardo gli operatori turistici ed i viaggiatori di tutto il mondo.

La Regione Calabria come da tradizione non perde l’occasione per rinnovare l’appuntamento con l’evento che si svolge presso FieraMilano City, con il grande stand di oltre 500 mq che da il benvenuto a chi accede dal Gate 4, e quest’anno canalizza l’attenzione degli operatori e dei curiosi su elementi quali: sostenibilità, tradizioni e longevità, tre cardini che riportano all’alimentazione sana e corretta della “Dieta Mediterranea”.

Del resto la “ricetta” della Calabria per il settore turistico si impronta sulla cultura,  sull’ospitalità e sopratutto sulla cucina ineguagliabile per sapore e salubrità. Da tutto questo nasce il 2° Meeting Internazionale sulla Dieta Mediterranea, presentato sempre in BIT per la prima volta nel 2018 con lo scopo di valorizzare le buone pratiche alimentari ed agricole, coniugate ai molteplici benefici in termini di salute e lifestyle.

In occasione di BIT Milano 2019 è stato lo chef calabrese Francesco Mazzei, ideatore dell’evento culturale-culinario “No Waste, cucinare senza spreco” a parlare dell’importanza del cibo cosiddetto a chilometro zero, nell’incontro moderato dal giornalista Claudio Brachino.

Del resto il celebrity Chef Francesco Mazzei, profondo sostenitore dei sapori del sud Italia, nei suoi ristoranti londinesi propone il meglio della terra di Calabria e per la stessa regione è consulente per la promozione all’estero dei prodotti artigianali locali.

In occasione di BIT Milano 2019 ha deliziato gli occhi e le papille gustative degli astanti con uno showcooking di un piatto davvero particolare: spaghetti al “garum”, cime di rapa e cavolo nero. Si tratta di una ricetta che prevede l’uso di mollica di pane ed il “garum”  il prezioso condimento che arriva dall’antica Roma preparato con le alici ed abbinato all’utilizzo di ottimo olio d’oliva calabrese.